Mastella: “Siamo ben felici di iniziare questo cammino insieme”
Lupu: “Romeni, già risorsa lavorativa, ora risorsa elettorale in Italia”
Il Partito dei Romeni in Italia- Identità Romena e il Partito dei Popolari –Udeur, hanno organizzato oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la Conferenza Stampa congiunta di presentazione dell’Accordo politico fra i due Partiti, accordo firmato a febbraio 2007.
Hanno preso la parola: l’On. Clemente Mastella, Segretario Politico Nazionale dell’Udeur e Ministro della Giustizia, l’Avv. Geta Lupu, Segretario Nazionale del Partito dei Romeni in Italia PIR e Miruna Cajvaneanu- portavoce del PIR. Erà presente anche l’On. Mauro Fabris, Presidente del Gruppo Parlamentare Popolari Udeur alla Camera.
L’On. Mastella ha sottolineato il contributo dell’Italia al processo di adesione all’Unione Europea della Romania. Ha presentato brevemente l’accordo fra i due partiti siglato a febbraio, augurando che la collaborazione sia “proficua a partire dalle prossime elezioni amministrative e fino alle Europee del 2009”. Ha aggiunto: “Siamo ben felici di fare questo cammino insieme, a differenza degli altri che parlano ma non fanno niente di concreto per la multiculturalità nel nostro paese. Noi siamo il Partito che agisce, e di fatto abbiamo già un assessore regionale siriano in Abruzzo.”
Il Ministro ha dimostrato come sta cambiando l’Italia, con la nuova realtà dell’immigrazione: “la nostra società diventa sempre più complessa e c’è bisogno di dialogo e di perseguire degli interessi comuni”. Gli altri partiti, ha ribadito Mastella, hanno detto “solo parole senza riscontro”. Ha ricordato “gli stessi ideali comuni del cristianesimo” che caratterizzano gli statuti delle due formazioni e le comuni radici latine dei due popoli: “un partito non solo di identità romena, ma ricordo che siamo tutti romani per vocazione e l’espansione tardo- romana di quella che fu la presenza dei nostri antenati.”
L’Avv. Geta Lupu ha presentato il Partito dei Romeni in Italia come un nuovo protagonista sulla scena politica italiana, fondato sui principi del cristianesimo. Il Partito Identità Romena da voce alla comunità d’immigrati più numerosa d’Italia, cioè i romeni, con più di 500 000 presenze regolari secondo le stime. “Siamo una risorsa dal punto di vista lavorativo e non solo, quindi vogliamo mostrarci anche come una risorsa dal punto di vista amministrativo”. Il Segretario PIR ha definito il cammino iniziato insieme all’Udeur un percorso “importante, soprattutto per l’interesse che ha dimostrato l’Udeur verso i nuovi cittadini europei, in vista delle prossime elezioni del 27 e 28 maggio e anche delle elezioni europee del 2007. Rendendo effettiva la normativa europea e quella italiana riguardante la partecipazione degli cittadini comunitari alle elezioni si compie un passo importante verso l’integrazione.”
Nello stesso contesto europeo, l’On. Mastella ha mostrato di come “si possa collaborare e iniziare una convivenza che sia simmetrica e in concordanza con la Costituzione Europea e la normativa italiana. Inviteremmo i nostri amici romeni alle nostre attività prima durante e dopo le elezioni, dando la possibilità di suscitare l’interesse di tutti verso questa comunità. Ringraziamo loro altresì per la fiducia che ci hanno mostrato, trovando in noi il partito più simile rispetto agli ideali comuni.”
Alla fine è stato messo in evidenza il fatto che i cittadini comunitari che intendono votare si debbano iscrivere sulle liste elettorali aggiunte presso i comuni di residenza 35 giorni prima della data delle elezioni. Il Segretario Geta Lupu ha insistito sul fatto che i media in Italia non ha debitamente informato sul diritto dei comunitari di partecipare come elettorato attivo e passivo alle elezioni di maggio: “Il Partito dei Romeni in Italia ha anche avvertito il Garante delle Telecomunicazioni su questa mancanza di informazione”.
L’On. Mastella ha preso atto della situazione e ha dichiarato che oggi stesso l’Udeur presenterà un’interrogazione affinché il Governo dia una risposta sugli aspetti segnalati riguardanti la mancante campagna di informazione rivolta agli cittadini comunitari.
Alle elezioni amministrative del 27 e 28 maggio PIR presenterà sulle liste UDEUR 20 candidati romeni in 7 Regioni. Si tratta per la prima volta cittadini romeni residenti in Italia che potranno diventare consiglieri comunali. I candidati hanno una media di età di 35 anni e fra loro vi sono imprenditori, impiegati, libero professionisti.
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Lupu: “Romeni, già risorsa lavorativa, ora risorsa elettorale in Italia”
Il Partito dei Romeni in Italia- Identità Romena e il Partito dei Popolari –Udeur, hanno organizzato oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la Conferenza Stampa congiunta di presentazione dell’Accordo politico fra i due Partiti, accordo firmato a febbraio 2007.
Hanno preso la parola: l’On. Clemente Mastella, Segretario Politico Nazionale dell’Udeur e Ministro della Giustizia, l’Avv. Geta Lupu, Segretario Nazionale del Partito dei Romeni in Italia PIR e Miruna Cajvaneanu- portavoce del PIR. Erà presente anche l’On. Mauro Fabris, Presidente del Gruppo Parlamentare Popolari Udeur alla Camera.
L’On. Mastella ha sottolineato il contributo dell’Italia al processo di adesione all’Unione Europea della Romania. Ha presentato brevemente l’accordo fra i due partiti siglato a febbraio, augurando che la collaborazione sia “proficua a partire dalle prossime elezioni amministrative e fino alle Europee del 2009”. Ha aggiunto: “Siamo ben felici di fare questo cammino insieme, a differenza degli altri che parlano ma non fanno niente di concreto per la multiculturalità nel nostro paese. Noi siamo il Partito che agisce, e di fatto abbiamo già un assessore regionale siriano in Abruzzo.”
Il Ministro ha dimostrato come sta cambiando l’Italia, con la nuova realtà dell’immigrazione: “la nostra società diventa sempre più complessa e c’è bisogno di dialogo e di perseguire degli interessi comuni”. Gli altri partiti, ha ribadito Mastella, hanno detto “solo parole senza riscontro”. Ha ricordato “gli stessi ideali comuni del cristianesimo” che caratterizzano gli statuti delle due formazioni e le comuni radici latine dei due popoli: “un partito non solo di identità romena, ma ricordo che siamo tutti romani per vocazione e l’espansione tardo- romana di quella che fu la presenza dei nostri antenati.”
L’Avv. Geta Lupu ha presentato il Partito dei Romeni in Italia come un nuovo protagonista sulla scena politica italiana, fondato sui principi del cristianesimo. Il Partito Identità Romena da voce alla comunità d’immigrati più numerosa d’Italia, cioè i romeni, con più di 500 000 presenze regolari secondo le stime. “Siamo una risorsa dal punto di vista lavorativo e non solo, quindi vogliamo mostrarci anche come una risorsa dal punto di vista amministrativo”. Il Segretario PIR ha definito il cammino iniziato insieme all’Udeur un percorso “importante, soprattutto per l’interesse che ha dimostrato l’Udeur verso i nuovi cittadini europei, in vista delle prossime elezioni del 27 e 28 maggio e anche delle elezioni europee del 2007. Rendendo effettiva la normativa europea e quella italiana riguardante la partecipazione degli cittadini comunitari alle elezioni si compie un passo importante verso l’integrazione.”
Nello stesso contesto europeo, l’On. Mastella ha mostrato di come “si possa collaborare e iniziare una convivenza che sia simmetrica e in concordanza con la Costituzione Europea e la normativa italiana. Inviteremmo i nostri amici romeni alle nostre attività prima durante e dopo le elezioni, dando la possibilità di suscitare l’interesse di tutti verso questa comunità. Ringraziamo loro altresì per la fiducia che ci hanno mostrato, trovando in noi il partito più simile rispetto agli ideali comuni.”
Alla fine è stato messo in evidenza il fatto che i cittadini comunitari che intendono votare si debbano iscrivere sulle liste elettorali aggiunte presso i comuni di residenza 35 giorni prima della data delle elezioni. Il Segretario Geta Lupu ha insistito sul fatto che i media in Italia non ha debitamente informato sul diritto dei comunitari di partecipare come elettorato attivo e passivo alle elezioni di maggio: “Il Partito dei Romeni in Italia ha anche avvertito il Garante delle Telecomunicazioni su questa mancanza di informazione”.
L’On. Mastella ha preso atto della situazione e ha dichiarato che oggi stesso l’Udeur presenterà un’interrogazione affinché il Governo dia una risposta sugli aspetti segnalati riguardanti la mancante campagna di informazione rivolta agli cittadini comunitari.
Alle elezioni amministrative del 27 e 28 maggio PIR presenterà sulle liste UDEUR 20 candidati romeni in 7 Regioni. Si tratta per la prima volta cittadini romeni residenti in Italia che potranno diventare consiglieri comunali. I candidati hanno una media di età di 35 anni e fra loro vi sono imprenditori, impiegati, libero professionisti.
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