Libero, pag. 8
Il partito dei romeni anti-comunisti è il jolly di Mastella di ALBERTO BUSACCA
Mastella senza confini. Per allargare la base elettorale dell'Udeur il ministro della Giustizia ha preparato un'alleanza "internazionale". Facendo salire sul Campanile il neonato "Partito dei romeni d'Italia". Venti rappresentanti del Pir verranno infatti inseriti nelle liste dell'Udeur alle prossime amministrative. E naturalmente, se l'esperienza sarà positiva, l'obiettivo è quello di poterla riproporre anche in occasione di qualche consultazione più importante, in particolare le elezioni europee del 2009. Per i leader di "Identitatea romaneasca" ora viene la parte difficile. Fatto l'accordo con Mastella bisogna iniziare a darsi da fare e a mettere in moto la macchina elettorale. A coordinare tutto è la giovane segretaria, Geta Lupu, in Italia dal 2002. Trent'anni e una carriera da avvocato iniziata nel suo Paese, Geta sembra avere le idee molto chiare su quello che vuole fare. «Il nostro... continua...
Mastella senza confini. Per allargare la base elettorale dell'Udeur il ministro della Giustizia ha preparato un'alleanza "internazionale". Facendo salire sul Campanile il neonato "Partito dei romeni d'Italia". Venti rappresentanti del Pir verranno infatti inseriti nelle liste dell'Udeur alle prossime amministrative. E naturalmente, se l'esperienza sarà positiva, l'obiettivo è quello di poterla riproporre anche in occasione di qualche consultazione più importante, in particolare le elezioni europee del 2009. Per i leader di "Identitatea romaneasca" ora viene la parte difficile. Fatto l'accordo con Mastella bisogna iniziare a darsi da fare e a mettere in moto la macchina elettorale. A coordinare tutto è la giovane segretaria, Geta Lupu, in Italia dal 2002. Trent'anni e una carriera da avvocato iniziata nel suo Paese, Geta sembra avere le idee molto chiare su quello che vuole fare. «Il nostro... continua...
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